Avete recentemente piantato un prato nella vostra proprietà ed è cresciuto bene? La buona notizia è che probabilmente rimarrà denso, verde e uniforme per i primi due o tre anni. Non è quindi necessario scarificare il prato durante questo periodo. Anzi, non è consigliabile, perché il prato non sarà abbastanza resistente per la scarificazione e si rischia di danneggiare le giovani radici dell'erba.
In questo modo il terreno si compatterà gradualmente e il prato mancherà gradualmente di ossigeno e nutrienti e si deteriorerà in alcuni punti o nel complesso. È quindi consigliabile sacrificare il prato ogni anno, almeno una volta.
Se il terreno è acido o se l'area in cui cresce l'erba è ombreggiata, c'è una maggiore possibilità che si sviluppi il muschio e in questo caso due scarificazioni all'anno sono ottimali. Più di due scarificazioni all'anno danneggiano il prato…
I due periodi migliori per scarificare il prato sono la primavera e l'autunno.
Scarificare il prato in primavera
L'ideale sarebbe usare l'arieggiatore all'inizio (tra marzo e maggio, a seconda della regione), dopo le ultime gelate invernali (+/-10°C) e all'inizio del periodo di sfalcio pesante, che è sinonimo di crescita vigorosa dell'erba. Ciò consentirà all'erba di liberarsi dello strato di paglia che si è formato durante l'inverno e di crescere meglio.
L'erba sarà meglio ossigenata e potrà crescere più facilmente in primavera. Si consiglia di tagliare il prato corto prima di scarificare e di farlo su un terreno leggermente umido.
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Scarificare il prato in autunno
Dopo l'estate, questa operazione rimuove erbacce, paglia e muschio e rafforza il prato prima dell'inverno. Potete anche approfittare di questo periodo per riseminare il prato e rifornire alcune aree. L'arieggiatura del terreno fornita dall'arieggiatore e l'umidità ambientale saranno ideali per la crescita ottimale della nuova erba.
Quando evitare la scarificazione
Evitare di usare l'arieggiatore:
In pieno inverno, quando l'erba è più fragile.
Quando è troppo caldo e secco, perché il terreno è troppo duro e l'erba è già stressata.
Dopo una forte pioggia, quando il terreno è molto umido e pesante. È difficile arieggiare il terreno e si rischia di danneggiare troppo il campo.
Conclusione
La scarificazione del prato è un'azione di manutenzione che lo manterrà in buone condizioni per molti anni. È consigliabile eseguirla dopo due o tre anni di crescita, una o due volte l'anno a seconda della natura del terreno, in primavera e/o in autunno.