L'eiaculazione precoce fa riferimento ad una disfunzione della sfera sessuale maschile, che impedisce all'uomo di controllare l'eiaculazione per il tempo utile che è necessario a concludere un rapporto sessuale. In genere questo significa che l’uomo eiacula poco dopo la penetrazione. In casi gravi, l'eiaculazione può avvenire prima della penetrazione.

Il momento esatto in cui l'eiaculazione di un uomo può essere considerata prematura non è ben definito, ma il tempo che va dalla penetrazione all'eiaculazione che è inferiore a due minuti di solito indica un'eiaculazione prematura.

La ricerca suggerisce che c'è una considerevole variazione nei tempi di eiaculazione degli uomini che non si considerano appartenenti al gruppo e quelli che si considerano affetti dal disturbo.

Uno sguardo alla diagnosi

Alcuni uomini che eiaculano molto rapidamente non percepiscono la loro eiaculazione come prematura, mentre altri possono lamentarsi della mancanza di controllo eiaculatorio nonostante impieghino tempi relativamente lunghi per raggiungere l'orgasmo. Questo indica che sono diversi fattori ad essere implicati nel tempo di eiaculazione, ad esempio la funzione sessuale del partner, il grado di controllo desiderato, giocano anche un ruolo nell'esperienza di un individuo.

Pertanto, quando si diagnostica l'eiaculazione precoce, i medici di solito prendono in considerazione la gravità delle complicazioni psicologiche oltre al tempo effettivo di latenza dell'eiaculazione.

Indipendentemente dal tempo che un uomo impiega per eiaculare, la maggior parte dei medici considererà la sua eiaculazione prematura solo se il suo tempo di eiaculazione sta causando angoscia all'individuo, o difficoltà interpersonali o disfunzioni sessuali all'interno della sua relazione.

Migliorare la sessualità maschile con integratori naturali: Sesso più intenso, potente e una migliore resistenza
Consulta questa guida

#1 Avere uno stile di vita più sano: sport, dieta e sonno per ritardare l'eiaculazione

Le cause dell’eiaculazione precoce sono moltissime, ed è difficile prevenirle. Quello che si può fare, però, è prodigarsi per cambiare il proprio stile di vita. Se fate una vita sedentaria, se mangiate male, e se non dormite a sufficienza, sappiate che sarebbe meglio rimediare al più presto.

Seguire una buona dieta ricca di sostanze benefiche per l’organismo come frutta e verdura, dormire almeno 8 ore a notte, ed allenarsi regolarmente almeno 2-3 volte a settimana vi permetterà di vivere meglio. Questo vi permetterà anche di evitare la comparsa di alcuni disturbi.

#2 Pratica da solo o con il tuo partner: una buona soluzione per imparare a ritardare l'eiaculazione

Probabilmente non considerate la masturbazione come un allenamento regolare del pene. Tuttavia, la masturbazione può aiutarvi a ottenere un maggiore controllo sul vostro muscolo.

Masturbarsi, da soli o insieme al/alla partner, e non completare l’operazione, cioè senza arrivare all’eiaculazione, può aiutarvi ad avere un maggiore controllo.

Continuate il processo fino a quando sentirete che i vostri muscoli stanno per contrarsi. Fermati a quel punto. Non continuate con l'atto fino a quando sentirete che non volete eiaculare. Allora continuate ma impedite a voi stessi di eiaculare. Una volta che riuscirete a fare questo da soli, avrete più possibilità di ritardare l'orgasmo insieme ad un/una partner.

#3 Riconoscere il punto di non ritorno ti permette di controllare meglio la tua eiaculazione

Dopo aver praticato questi esercizi in solitario o con il/la partner, riuscirete a capire qual è il punto di non ritorno della vostra eiaculazione, quindi quando sentite che sta per avvicinarsi, cercate un diversivo con la vostra mente e/o smettete di sollecitare il vostro pene.

È molto importante conoscersi bene per riuscire a controllare l’eiaculazione.

#4 Distrazione cognitiva per ritardare l'eiaculazione

La mente gioca un ruolo fondamentale nell’eiaculazione precoce. Gli interventi che mirano ad aumentare la fiducia dell'uomo, ridurre l'ansia e sviluppare la tecnica sessuale (in particolare il controllo eiaculatorio) sono una parte importante del trattamento del problema. I trattamenti non farmacologici possono comprendere un training comportamentale. Per cinquant'anni, il trattamento di questo disturbo si è tradotto in un allenamento del controllo sull’eiaculazione (ad esempio, la tecnica stop-start, in cui l'uomo consiglia al/alla partner di interrompere la stimolazione sessuale quando comincia a sentirsi troppo eccitato, per poi riprendere l'attività sessuale subito dopo, quando il desiderio di eiaculare è diminuito.

L’uomo può aiutarsi cercando di distrarsi mentalmente, immaginando situazioni poco eccitanti.

Non ci sono prove che tale allenamento possa curare l'eiaculazione precoce e le coppie possono trovare questa tecnica non molto piacevole.

Variare le posizioni sessuali per evitare l'eiaculazione precoce

#5 Variare le posizioni sessuali per evitare l'eiaculazione precoce

Trovare delle nuove posizioni durante il rapporto sessuale potrà ravvivare tutto il contesto e questo potrebbe permettervi di evitare l’eiaculazione precoce.

Parlare con il/la partner è molto importante anche per capire se non sia arrivato il momento di mettere in pratica qualche fantasia che entrambi volete mettere in pratica. Questo ravviverà il vostro rapporto e migliorerà anche il vostro problema.

#6 Tecniche come lo “stop and start” per combattere l'eiaculazione rapida

La tecnica chiamata ‘stop and start’ fa riferimento ad una pratica utile per combattere l’eiaculazione precoce.

Mentre stai sperimentando da soli o state facendo sesso con il/la partner, fate una piccola pausa proprio quando state per raggiungere il vostro “punto di non ritorno” e il climax. Provate a rilassarvi per circa 20 o 30 secondi e poi ricominciate.

#7 Controllare l'erezione con esercizi di respirazione e di Kegel

È dimostrato che gli esercizi di Kegel aiutino in caso di eiaculazione precoce, dato che potenziano i muscoli del pavimento pelvico.

Questi esercizi lavorano sullo sfintere urinario e su altri muscoli che controllano l'eiaculazione. Ci sono diverse posizioni possibili, e l'obiettivo è quello di contrarre il bacino, come quando ci si astiene dall'urinare. Consiste, sostanzialmente, nel contrarre per uno o due secondi e rilasciare. Fate questo movimento per tre o quattro serie di 30 ripetizioni, per circa tre o quattro volte alla settimana. Fate attenzione a non contrarre i glutei, ma il bacino.

#8 Utilizzare preservativi e gel per aumentare la durata dell'atto

Questo consiglio riguarda la riduzione della sensazione del pene: i preservativi possono essere utilizzati nel trattamento dell'eiaculazione precoce in quanto coprono il pene e riducono la sua sensibilità.

Non ci sono prove cliniche sull'efficacia dell'uso dei preservativi per ritardare l'eiaculazione, ma una gamma di anestetici topici può ridurre la sensibilità del pene, comprese creme a base di lignocaina-prilocaina, e lignocaina spray. Queste creme devono essere applicate meno di mezz'ora prima del rapporto sessuale. In alcuni casi, possono causare disfunzione erettile come risultato della riduzione della sensibilità.

Risolvi i tuoi problemi psicologici per combattere l'eiaculazione precoce

#9 Risolvi i tuoi problemi psicologici per combattere l'eiaculazione precoce

Molti uomini che soffrono di eiaculazione precoce hanno anche problemi psicologici associati, ad esempio mancanza di autostima e ansia durante i rapporti sessuali, anche se questi tendono ad essere causati dall'eiaculazione precoce piuttosto che esserne la causa. Come tale, la consulenza psicologica, o terapia sessuale dovrebbe essere condotta in combinazione con altre terapie. Non è dimostrato che sia un trattamento efficace.

#10 Aiuti che prolungano il piacere

Come abbiamo già detto esistono dei piccoli aiuti che potrebbero permettervi di risolvere il vostro problema.

In commercio è possibile trovare dei preservativi realizzati in modo tale da ritardare l’eiaculazione, che potrebbero essere molto utili in caso di eiaculazione precoce.

Oltre ai preservativi, è possibile provare delle creme, realizzate per lo stesso scopo, ma fate attenzione agli effetti collaterali.

In ogni caso, se avete qualche dubbio, consultate il vostro medico di fiducia, che saprà indicarvi la soluzione più adatta alla vostra situazione, anche in base alle vostre caratteristiche fisiche, ed eventuali disturbi.

About the Author

Laura

Curiosa e competente, la nostra laureata in comunicazione e redattrice da più di 8 anni a primadanoi.it, ha già al suo attivo più di 100 progetti. Esperta e appassionata, usa le sue dieci dita magistralmente per redarre i suoi articoli.