Con la gravidanza, il corpo della donna cambia notevolmente.
Successivamente al parto e con l’allattamento, i cambiamenti sono maggiori e più evidenti. Tra questi potreste notare una consistente perdita di capelli.
Cambiamenti del corpo
Per accogliere il feto, il corpo femminile si modifica e, solitamente, si prendono tra i 7 e i 15 kg a gravidanza. Non bisogna preoccuparsi, perché molti di questi andranno via dopo il parto e gli altri, tornando ad una sana e normale alimentazione. Dopotutto, è abbastanza normale mangiare molto, perché si sta mangiando per due.
Altre conseguenze assolutamente normali del parto e dell’allattamento sono:
- ingrossamento del seno e successiva decadenza. Anche chi ha sempre avuto un seno piccolo, in gravidanza arriverà ad avere almeno una terza abbondante. Questo “improvviso” aumento di seno, è temporaneo e andrà via con l’allattamento;
- smagliature. Bisogna stare molto attente alle smagliature applicando tutti i giorni, fin dalle prime settimane, un buon olio antismagliature. Continuate ad applicarlo anche dopo il parto e fino a che il vostro fisico non tornerà quello pre-gravidanza;
- cellulite o ritenzione idrica. L’idratazione è un elemento molto importante. Impegnatevi a bere almeno 2 – 2,5 litri al giorno.
- vene varicose sulle gambe;
- cambiamento delle parti intime. Dopo il parto, la vostra parte intima impiegherà un paio di mesi prima di tornare allo stato normale;
- incontinenza;
- perdita dei capelli.
In questo articolo, poniamo l’attenzione sul problema della perdita dei capelli post partum, per capire se è un fenomeno normale e cosa lo causa.
La perdita di capelli post-partum è normale?
Iniziamo subito con il dire che si, è normale perdere i capelli in una situazione post-partum.
In realtà, come molte di voi sapranno, è normale per una donna perdere i capelli anche più volte all’anno. Essi sono soggetti a cambiamenti con il susseguirsi delle stagioni. Durante la vita, poi, ci sono diversi altri fattori che portano ad una perdita consistente, come lo stress e le preoccupazioni.
La perdita dei capelli post-partum è quindi una reazione assolutamente naturale del corpo e non è da considerare come un segno di una malattia. Risulta pressoché difficile prevenire o ritardare questo fenomeno poiché è collegato alla gravidanza e quindi, inevitabile.
Cause e rimedi
Una delle principali cause della caduta dei capelli è, anche in gravidanza, lo stress. A molte donne è successo di soffrire di depressione post-partum o di sentirsi in particolar modo sotto stress.
Riposo
In questo caso, il rimedio è tanto riposo. Può sembrare impossibile prendersi del tempo per sé, ma farsi aiutare e dire “ho bisogno di una mano e di tempo per me”, non vi renderà madre snaturate. È bene ricordarsi che prima di essere mamme, si è donne e compagne.
Per essere delle brave mamme bisogna essere tranquille, serene e felici e non lo si può essere se si elimina l’essere donna e l’essere compagna. Oltre allo stress, un altro fattore è rappresentato dall’assunzione di farmaci che potrebbero provocare un aumento del problema evidenziato. In questo caso, vi consiglio di rivolgervi subito al vostro medico di base e al vostro ginecologo. Sarebbe opportuno iniziare la terapia dopo lo svezzamento del bambino.
Problemi ormonali
Un’ulteriore ragione è da attribuire agli ormoni. Durante la gravidanza, il corpo produce molti più estrogeni del normale. Questo fa sì che i capelli siano stimolati e crescano più velocemente. Diventano anche molto più forti e non si spezzano con il semplice passare della spazzola. Dopo la nascita del bambino, il livello di questi ormoni si abbassa e ciò comporta una caduta maggiore dei capelli rispetto ai mesi precedenti. Questo, in realtà, non è del tutto corretto. Solo in apparenza si perdono più capelli perché, la folta chioma presente nei periodi della gravidanza non era la “normalità”. Successivamente alla gravidanza si andranno a perdere i capelli in più che sono nati durante il periodo di gestazione. Non bisogna quindi farsi prendere dal panico.
Alimentazione
L’alimentazione è un elemento che, in ogni situazione, va tenuto sotto controllo.
Durante la gravidanza si tende a mangiare di più ma non sempre meglio. Ci si fa prendere dalle voglie e dalla fame incessante e si tende a mangiare qualunque cosa che venga concessa.
Anche durante la gestazione, bisognerebbe provare a seguire un piano alimentare equilibrato. Mangiate qualunque cosa vogliate e nella quantità che desiderate, senza esagerare però. Uno squilibrio alimentare può causare numerosi problemi tra cui la perdita dei capelli.
Sottoponetevi spesso a degli esami del sangue per capire se avete tutti i valori al livello giusto. Se doveste riscontrare delle carenze, rivolgetevi al vostro medico di base e con lui studiate un piano alimentare per integrare gli alimenti di cui siete carenti. Il vostro bambino e il vostro corpo hanno bisogno di assumere tutti i nutrienti possibili per rimanere sani e in salute.
Quando inizia la perdita e per quanto tempo si protrae?
La perdita dei capelli si verifica nelle settimane successive alla nascita del bambino.
Il picco si evidenza intorno ai due o tre mesi del nascituro, a prescindere che si stia o meno allattando perché, come detto, è un fatto determinato dagli estrogeni. Questa caduta dura tra i 9 e i 10 mesi fino al compimento dell’anno del bambino. In quel momento i livelli di estrogeni sono tornati totalmente normali e i “capelli in più” sono già tutti caduti.
Perdita dei capelli dopo un anno
Se la vostra chioma continua a sfoltirsi e notate continuamente ciocche di capelli a terra dopo il primo anno del vostro bimbo, allora è bene iniziare a indagare sul reale problema scatenante. In questo caso rivolgetevi subito al vostro medico e al vostro ginecologo. Come detto ci sono numerose cause che possono portare al verificarsi di questo problema. A volte il problema risiede nella mancanza di nutrienti o in un’alimentazione sbagliata che si è protratta nel tempo.
Prodotti per capelli
Esistono numerosi prodotti per capelli e contro la caduta degli stessi. Quale prodotto scegliere durante la gravidanza e l’allattamento?
In generale, ma ancora di più durante un periodo così delicato come la gestazione e l’allattamento, sarebbe opportuno rivolgersi a punti vendita seri e affidabili che possano aiutare davvero contro questo problema. Per identificarli, bisogna guardare i loro prodotti.
Un buon prodotto è almeno al 90% di origine naturale. Durante la gravidanza, però, bisogna cercare di utilizzare solo prodotti 100% naturali, per non incorrere in allergie o irritazioni. La pelle e il cuoio capelluto sono più sensibili.
Per questo motivo potreste comprare:
- uno shampoo 100% naturale contro la caduta dei capelli che sia ricco e nutriente. La mancata presenza di elementi nocivi vi aiuterà e stresserà meno la vostra testa;
- una lozione per capelli. Simile allo shampoo, la lozione, se applicata nel modo corretto, aiuta a rendere più forti i capelli:
- degli integratori alimentari. In caso di nutrienti mancanti, potrebbe essere utile ricorrere a degli integratori alimentari. Non scegliete di assumerli in autonomia. Rivolgetevi sempre e comunque prima al vostro medico di base e al vostro ginecologo. Saranno loro a decidere se eventualmente ne avete bisogno e vi prescriveranno il più adatto a voi.
Non bisogna preoccuparsi subito della caduta dei capelli post-partum. Godetevi la gravidanza e il vostro bambino senza mettervi in situazioni di stress acuto e, nel caso, rivolgetevi al vostro medico per essere rassicurate sulle cause e sulle azioni da intraprendere.