Durante la gravidanza, numerosi sono i cambiamenti che subisce il corpo. Ci si deve preparare all’arrivo di un nuovo essere umano e, per questo, la trasformazione è notevole. Il seno si ingrossa, i fianchi si allargano e la pancia cresce con il passare del tempo insieme alla crescita del bambino. Il corpo non cambia però solo esternamente. Durante la gestazione, il livello di estrogeni cresce notevolmente e questo va ad incidere sulla chioma della donna. Grazie ad un alto livello di questo ormone, i capelli saranno particolarmente folti e sani e lo rimarranno per tutta la durata della gravidanza fino ai due mesi successivi del parto.
Questo è l’effetto “normale” degli estrogeni, così come normale è questo fenomeno. Alcune donne, però, hanno notato il contrario. Durante la gravidanza hanno evidenziato un aumento della caduta dei capelli, ma non preoccupatevi perché è un fenomeno che si arresta entro pochi mesi.
La perdita di capelli è un sintomo della gravidanza?
La perdita di capelli è un fenomeno inusuale quando si verifica durante la gravidanza, ma non è raro trovare donne che affermano di averne sofferto. Diversi sono i sintomi della gravidanza. Oltre ai cambiamenti esterni, è possibile riscontrare:
- nausea. Mattutina o a contatto con alimenti che rilasciano un particolare odore;
- vomito;
- mal di testa;
- stress;
- anemia.
Questi fattori, possono incidere negativamente sul corpo. Essere sottoposti continuamente a situazioni di stress può aumentare il rischio di perdita di capelli. In generale, è consigliato un periodo di riposo e tranquillità per evitare che la situazione degeneri in modo anche poco piacevole. Stress e ansia possono portare ad incidere sul sistema nervoso inducendo anche un parto prematuro.
Un ‘elemento molto importante da considerare è la carenza di ferro.
La carenza di ferro potrebbe accentuare il fenomeno
Trovarsi in carenza di un elemento fondamentale per il nostro corpo, porta sempre degli scombussolamenti che non sono da sottovalutare. La carenza di ferro è uno dei fattori che può aumentare la caduta dei capelli. Affinché non si presentino scompensi, è necessario un apporto di questo elemento almeno il 60% superiore al normale. Questo aiuterà il feto a crescere correttamente.
Se il corpo non riceve abbastanza ferro, lo prende dai capelli. Per capire se si è in carenza di ferro, bisogna stare attenti ad alcuni sintomi quali:
- stanchezza continua. Essere stanche in gravidanza è assolutamente normale, non lo è però esserlo tutto il giorno e tutti i giorni;
- pelle pallida;
- incremento del livello di nervosismo. Il nervoso è un fattore da non sottovalutare ma potrebbe essere solo un sintomo della poca presenza di ferro.
Come riconoscere la carenza di ferro
Oltre ai sintomi sopra elencati, esiste un unico modo per capire se si è davvero in carenza di questo elemento. Se avete qualche dubbio, rivolgetevi al vostro medico per fare una visita. Sarà lui a richiedere un prelievo sanguigno per capire il livello di emoglobina. Nel caso in cui dovesse risultare insufficiente, vi verrà prescritta una terapia appropriata. Questa situazione si presenta, solitamente, nel secondo trimestre, ma può verificare anche nella prima o nell’ultima parte della gravidanza.
Altre cause della caduta dei capelli
Oltre al livello di ferro, ci sono altre cause che possono generare questo problema.
Tra le più importanti troviamo:
- Carenza di cibo. Quando si è in gravidanza bisogna mangiare adeguatamente. È molto importante alimentarsi in modo corretto, sano e nella quantità giusta.
- Malattie correlate alla gravidanza. Ci sono alcune malattie che insorgono durante il periodo di gestazione.Ci si può, per esempio, imbattere nel diabete da gravidanza.
- Disturbi della tiroide.
Queste sono solo alcune delle cause. Non saltate immediatamente a conclusioni errate e frettolose. In qualsiasi caso, la prima e unica cosa da fare è rivolgersi al proprio ginecologo e al proprio medico. Saranno loro, dopo un’attenta visita, a determinare la causa o a prescrivere degli esami che possano aiutare nella sua determinazione.
Come curare la perdita dei capelli
Per capire come curare la perdita dei capelli, è necessario individuare la causa. Se si tratta di un basso livello di ferro, il vostro medico vi prescriverà una cura che lo alzerà. Se, invece, si tratta di stress bisogna solo dedicarsi a se stesse stando tranquille e a riposo. Ci sono però alcuni accorgimenti che, se messi in atto, possono aiutare a contrastare la caduta:
- evitate di lavare frequentemente i capelli. Due volte a settimana (massimo tre) sarà sufficiente. Una volta lavati non utilizzate il phon troppo da vicino e troppo caldo. Il caldo stressa i capelli che tendono poi a cadere;
- non pettinate i capelli da bagnati. Quando sono bagnati, tendono a staccarsi più facilmente. Aspettate che si asciughino e solo dopo passate un pettine a denti larghi.
- non fate alcuna tinta o trattamento. La colorazione stressa il cuoio capelluto che si trova già in una situazione di debolezza;
- utilizzate solo prodotti delicati e anticaduta. Prediligete quelli al 100% di origine naturale e che non causino maggiori problem;
- cercate di legare il meno possibile i vostri capelli. Le pettinature che stringono causano una maggiore perdita.
Questi consigli non miglioreranno di molto la vostra situazione se vi trovate in presenza di:
- alopecia;
- carenza di ferro;
- altri problemi legati a fattori ormonali.
Possono però sicuramente aiutarvi a non peggiorare la situazione.
La meditazione è una cura?
Questo fenomeno si può prevenire?
La meditazione, è da molti considerata come una parte fondamentale della propria vita e della propria routine. Meditare vi permette di prendervi del tempo per voi stesse e per rilassarvi. Notevoli sono i benefici collegati a questa pratica orientale sempre più usata anche dagli occidentali. In una routine frenetica, fermarsi a “non fare niente” è una cosa che risulta davvero difficilissima. Quando è stata l’ultima volta che non avete fatto assolutamente niente? Probabilmente non la ricordate, perchè fare niente non significa stare sul divano a guardare la tv, e neppure dormire.
Meditare è proprio questo: estraniarsi dal mondo esterno tenendo il proprio corpo in una posizione ferma. La mente non vaga, non pensa, ma in un certo qual modo si riposa. La meditazione, potrebbe essere la cura se la vostra perdita di capelli è determinata da un alto livello di stress. Vi diranno di stare tranquille a riposo e con questa pratica potrete davvero farlo. All’inizio sarà difficile. Siamo abituati a pensare anche quando siamo immobili. Il nostro cervello è progettato per produrre continuamente pensieri e a saltare da un problema all’altro. Quando avrete iniziato, non vorrete più smettere e vi sentirete tranquille e riposate per il resto della giornata.
Iniziate a meditare per 10 minuti al giorno fino ad arrivare ad un’ora.
Quante donne vengono colpite dalla caduta dei capelli?
Le donne che vengono colpite da un cambiamento dei capelli sono circa l’80%. Tra queste, il 40% ha riscontrato una notevole perdita di capelli, mentre il 60% l’effetto contrario. Di norma, infatti, ci si trova una chioma molto folta durante la gravidanza che si perde nei successivi 12 mesi dopo il parto. In entrambi i casi, una perdita che supera l’anno deve essere tempestivamente trattata. Rivolgetevi subito al vostro medico se vi trovate in questa situazione. Per “superamento dell’anno” si intende che la condizione di perdita dura da dopo il parto fino al compimento dell’anno del bambino. La perdita dei capelli, può quindi essere un sintomo della gravidanza. Non vi preoccupate, non è permanente. Con i dovuti accorgimenti è possibile arginare il problema e mantenere la vostra chioma folta e bella come durante la gravidanza.