In Coppa Italia la Bls Teate Basket esce al secondo turno
CHIETI. Mercoledì 16 Settembre 2009, ore 18,00. Si ferma al secondo turno la corsa in Coppa Italia della BLS Teate Basket; contro un Corato, corazzato ed arcigno, sceso al Palatricalle per riportare la qualificazione a tutti i costi, nulla ha potuto il potente roster teatino.
Furie subito avanti, quadrata e forte, con un composto Rajola a dettare i giusti ritmi di gioco ed il duo De Ambrosi e Feliciangeli a penetrare la difesa pugliese con trame veloci ed eleganti.
Ma nel caldo pomeriggio teatino sono giunti da Corato giocatori tosti, pronti a resistere e a colpire nei momenti topici, primo quarto che si chiude proprio a favore degli ospiti, con un canestro da tre sulla sirena: 22 a 23.
Neanche il tempo di rientrare per capire che sarà un quarto decisivo; grande prestazione in attacco, il nuovo Feliciangeli, si vede è stato proprio un ottimo acquisto ed alla fine ne realizza ben 26 di punti, collezionando canestri su canestri con incredibili assist da ogni parte: De Ambrosi e Rajola elargiscono a volontà. 51 a 40 recita il tabellone alla fine del secondo quarto, con recupero e vantaggio sostanzioso.
La BLS Teate, si vede, è una squadra che va e gioca bene. Partite di pre campionato sicuramente indecifrabili, ma sempre utili per verificare lo stato tecnico di una squadra dalle grandi ambizioni.
Bonaventura lo sa, è il terzo quarto, quello che a Corato ha deciso la gara d'andata, quello che ha portato all'incredibile gap di 28 punti.
Bisogna verificare lo stato psicologico e la tenuta fisica delle furie; una verifica molto positiva, che alla fine consentirà di contenere il ritorno degli ospiti ed incrementare il vantaggio di ulteriori quattro punti.
Si chiude il terzo quarto sul 68 a 53. I teatini rientrano con l'idea di provare a realizzare l'impresa, ma i coriacei pugliesi ne sono ben consapevoli e sembrano più convinti che mai a resistere e a portare a casa la qualificazione; pugliesi che salgono quindi in cattedra con i vari Lorenzetti e Graziani e per chiudere anche con un concreto, ma quanto mai provocatorio trionfo.
Partita giocata con tanta passione e tanto sudore e che si chiude 83 a 67. Alla fine al Corato va la qualificazione, al Chieti va la soddisfazione di una gran bella vittoria e l'amarezza di aver sciupato all'andata la qualificazione, ma con un pubblico appagato per aver captato una strana ma piacevole sensazione; quella di avere di un gruppo valido per un campionato d'alta classifica.
18/09/2009 9.01
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