Roberto Petri, un pescarese nel cda dell'Eni
Petri, 61 anni, ha svolto gli studi nella sua città natale: dopo la maturità scientifica, ha conseguito la Laurea in Giurisprudenza presso l’Università “Gabriele D’Annunzio”.
Nel marzo del 1976, con regolare concorso, è stato assunto dalla Banca Nazionale del Lavoro, alle cui dipendenze opera, sino al 1981.
Nel biennio 1981/82 svolge il corso presso le Filiali B.N.L. di Treviso, Parma, Forlì e Roma – Direzione Generale. Nello stesso periodo partecipa a “stages” presso l’Università “Cattolica” di Milano e la “Luiss” di Roma. Lavora per brevi periodi anche a Parigi presso la B.N.P.
Nel settembre 1982 è nominato funzionario ed assegnato come responsabile “Segreteria Fidi” della B.N.L. di Busto Arsizio (VA).
Nel giugno 1983 è trasferito alla Filiale di Ravenna prima come settorista e quindi come Vice Direttore addetto al comparto industriale.
Nell’aprile del 1987 è inviato alla B.N.L. di Venezia con il ruolo di Capo Area e segue l’attività produttiva della terraferma veneziana comprendente tra l’altro Mestre, Marghera ed il Miranese.
Nel febbraio 1989, promosso condirettore, è assegnato alla Direzione Generale – Roma (area crediti), ove sovrintende all’attività creditizia di Lazio, Campania, Puglia e Calabria alle dirette dipendenze del Vice Direttore Generale.
Nell’aprile 1990 lascia la B.N.L. e viene assunto dalla Banca Popolare con il ruolo di Direttore Commerciale.
Nell’ottobre 1994 passa con il medesimo ruolo al Gruppo Cassa di Risparmio di Ravenna (Carisp Ravenna e Banca di Imola) alle cui dipendenze è attualmente (in aspettativa), come dirigente.
Dal 2001 al 2006 è stato Capo della Segreteria del Sottosegretario alla Difesa, dedicandosi in particolare ai rapporti con il mondo industriale della Difesa ed a quelli internazionali (ha partecipato a convegni e saloni, in particolare, in tutte le principali capitali europee, negli USA, in Brasile, a Singapore, in Malesia e negli Emirati Arabi).
Dal 2003 al 2006 ha fatto parte del Consiglio di Amministrazione della Fintecna s.p.a. (ex IRI).
Nel triennio 2005-2008 è Consigliere d’Amministrazione della Finmeccanica s.p.a., uno dei più grandi gruppi industriali italiani, facendo anche parte del Comitato per il “controllo interno”.
Il 5 aprile 2011 è stato indicato dal Ministero dell’Economia e Finanze quale componente del CDA dell’ENI, la più grande azienda italiana e la maggiore per capitalizzazione borsistica nazionale ed internazionale.
Dal maggio 2008 è Capo della Segreteria del Ministro della Difesa. Roberto Petri vive a Ravenna ed ha tre figlie: Alessia, Elena e Jolanda.
07/04/2011 8.34
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00:12, 07 Aprile 2011
Re: Roberto Petri, un pescarese nel cda dell'Eni
va a finire che finisce come Marchionne. In abbruzzo il giornalame igienico era lì a seguirne ogni mossa: e compra casa a peschcara e oggi è passato da nonna e domani mangerà le pallotte da ... e un abbruzzese guida l'imbero fiat e mò Marchionne va a finire che sposta mezza Fiat tra l'America e altro e manda a casa mezza itaglia ... Simpatico l'incipit "Nel marzo del 1976, con regolare concorso, è stato assunto ..." perchè, diciamocela tutta, con la trasparenza che c'è nelle banche itagliane, diventa difficile pensare che ci si entri senza spintarella e ci si faccia carriera per meriti. In ogni caso il nostro, da filiale in filiale, il salto vero l'ha fatto con la politica: da sedi bancarie sparse qua e là alla segreteria del sottosegretario alla difesa fino ai CDA e in particolare a quello di Finmeccanica, società armaiola rientrata nelle inchieste su Mokbel, un F-A-S-C-I-S-T-A alquanto oscuro legato ad Alemanno e alla cricca degli ex AN oggi manutengoli del satrapo viagrato per paura di perdere il posto. Oggi nel cda dell'Eni, vedremo che farà per il suo abbruzzo, visto che qua ogni volta che un abruzzesse fa qualcosa (come se non ce ne fossero sparsi per il mondo e sembra che solo standosene fuori, dall'abbruzzo, si possa far qualcosa). Certo che uno che scrive sul santino elettorale "anche a Ravenna battiamo le sinistre" mi dà l'aria di quel polliticume da macchietta, buono al massimo per lo stadio, che sta spolpando l'itaglia con la propria tracotanza e con la propria incompetenza. Ma vedremo, magari è bravo (anche se uno che è cresciuto con La Russa e le sue truppe ... boh ...). :-)
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00:12, 07 Aprile 2011
Re: Roberto Petri, un pescarese nel cda dell'Eni
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00:12, 07 Aprile 2011
Re: Roberto Petri, un pescarese nel cda dell'Eni
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