12 le bandiere blu assegnate allAbruzzo

A Teramo la Bandiera Blu è andata alle spiagge di Martinsicuro, Alba Adriatica, Tortoreto, Giulianova: Lungomare Nord e Lido Zara, Roseto degli Abruzzi: Roseto capoluogo e Cologna spiagge, Pineto: Scerne/Villa Fumosa; Villa Ardente, Torre Cerrano.
Sulla costa teatina invece sono state premiate San Vito Chietino: Calata Turchino, Molo Sud, Rocca San Giovanni, Fossacesia, Vasto: Marina di Vasto e Punta Penna, San Salvo. A L'Aquila, come l'anno scorso viene riconfermata Scanno.
La Bandiera Blu, a differenza di quanto qualcuno pensa, non è un riconoscimento dell'Unione Europea. Secondo la Commissione Europea, l'assegnazione non sarebbe suffragata da alcuna attendibilità scientifica. «Non è un caso», commenta Enrico Gagliano (An), «se dal marzo 1999 la Commissione Europea ha smesso di finanziare la campagna prendendo le distanze sia dalla metodologia di attribuzione del riconoscimento sia dalla gestione delle relative risorse economiche».
16/05/2007 10.15
5 BANDIERE IN 5 ANNI: IL MIRACOLO SAN VITO
«Ben 5 Bandiere Blu in 5 anni. Un en plein che ci riempie di soddisfazione e di fiducia per lo sviluppo turistico non solo del nostro Comune, ma dell'intero territorio della Costa dei Trabocchi». E' raggiante il sindaco di San Vito Teresa Giannantonio, perchè questa mattina a Roma la Fee (la Foundation for Environmental Education) ha assegnato all'amministrazione comunale sanvitese la quinta Bandiera Blu consecutiva. Un «sigillo prestigioso», che premia gli sforzi portati avanti in questi anni per la tutela dell'ambiente. «E' un risultato spiega il primo cittadino di tutta la nostra comunità: dell'amministrazione, che si è impegnata nel promuovere progetti e iniziative mirati, e della popolazione, che ha condiviso e collaborato alla buona riuscita di tutte le nostre proposte».
16/05/2007 12.06
SAN SALVO 9 SU 9
Particolarmente soddisfatto il responsabile politico dell'ambiente, l'assessore Osvaldo Menna (SDI).
«Ottenere per nove anni consecutivi la bandiera blu non è affatto semplice, soprattutto in una città come la nostra, a forte vocazione industriale e turistica.
Sono particolarmente orgoglioso per il fatto che in tutti i cinque gli anni del mio mandato alla guida delle politiche ambientali la città sia stata insignita dell'importante riconoscimento, tanto ambito da altre realtà litoranee che magari farebbero carte false pur di ottenerlo.
La certificazione ambientale si ottiene, con sacrifici e impegno continuo, e siamo stati premiati per il nostro 18 per cento di raccolta differenziata, che ci pone come comune di eccellenza in questo campo nella provincia di Chieti, nonostante le nostre percentuali subiscano un calo fisiologico in estate per via dell'incremento esponenziale delle presenze turistiche solitamente poco attente a differenziare i rifiuti, ma anche per gli spazi verdi in città, i giardini pubblici, gli accessi al mare senza barriere architettoniche, per i circa venticinque ettari, tra costa e mare, del biotopo che sarà presto riserva naturale».
16/05/2007 12.12
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