Vittoria Federconsumatori Abruzzo su Trenitalia, abolita sanzione di 25 euro

Nel primo caso secondo la Federconsumatori «si produceva un grave danno al diritto alla mobilità del cittadino. Diritto garantito sia dalla Costituzione italiana, sia da norme comunitarie. Un viaggio Milano Pescara, per esempio, nel periodo natalizio, doveva essere rinviato a dopo le ferie per rispettare la norma».
Contro quella che viene definita una «aberrazione normativa», l'associazione che tutela i diritti dei consumatori ha prodotto varie istanze a tutti i livelli. E' stata coinvolta la dirigenza commerciale, fino all'ex Amministratore Delegato, ed anche il ministero dei trasporti. Senza successo. Fin quando una indignata viaggiatrice, Liliana Di Nicola di Spoltore (Pescara) si è rivolta alla Federconsumatori Abruzzo. A questo punto è stato presentato ricorso al Giudice di Pace di Pescara contro Trenitalia. La tutela della viaggiatrice ingiustamente sanzionata è stata affidata all'avvocato Vincenzo Brunetti, coordinatore della Consulta legale della Federconsumatori Abruzzo. La prima udienza per decidere in merito è stata fissata per il giorno 11 giugno 2007.
Ma lo scorso 21 maggio Trenitalia ha convocato a Roma Tutte le associazioni dei consumatori per comunicare , loro che dal 10.6.07 quella odiosa e contestata sanzione non verrà più applicata.
«Dopo una resistenza meritevole di una più nobile causa», commenta soddisfatto Di Ciccio, «i Dirigenti di Trenitalia si sono arresi. Sono usciti dal tautologismo che spesso inficia le loro scelte, per dia-logare con la realtà».
29/05/2007 10.39
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